Le avventure di Curiosin – Canto 5

(37) Pelle Blu disse ancora: “Curiosin, dici alle guardie che hai molti capitali, che sei venuto per affari e trattare con la comunita’ mercante tutta quanta! Preparati con l’animo piu’ duro. Tu sei piccolino. Devi avere piu’ coraggio. Non aver paura di nessuno. Usa la tua fantasia per creare un tuo commercio e parli, spieghi, proponi cosa devi fare. Crei un’impressione di prima qualita’, di vigore, di entusiasmo… E allora avrai un posto accettato in questa citta’. 

(38) “Grazie Pelle Blu,” disse Curiosin con rinnovata fiducia. Ho capito. Ma dimmi: “perche’ sei qui tu che conosci tutta la citta’?” “E’ una buona domanda che mi fai, Curiosin! Sono qua perche’ ho speculato e non ho pagato a tutti quelli che ho truffato. Sai questo e’ un vizio di quest’ambiente cosi’ sbandato e tanto viziato! Tutti lo fanno e poi se ne vanno o in vacanza o in pensione o in tribunale! Ed io sono poi un gran chiacchierone!” Cosi’ Pelle Blu comincio’ a calmare il giovane Curiosin! 

(39) Pelle Blu aggiunse: “per questo pago spesso con qualche mese di prigione… ed i comandanti si fanno tutti una risata! Questa e’ la mia punizione!” Quando la guardia porto’ la prima colazione, Curiosin comincio’ a protestare la sua innocenza. Disse che aveva un mucchio di quattrini e che era un pesce ben educato, figlio di emigranti in mari lontani, ricchi di bestiame e dei grandi industriali di citta’.” La guardia comincio’ a guardarlo con sospetto. 

(40) Nel frattempo passarono una trentina di giorni mentre Curiosin continuava a fare i suoi esercizi di bugie ben curate e sviluppate, da strafottente e prepotente. La guardia ascoltava sempre piu’ attentamente ed il mangiare migliorava giornalmente! Finalmente la guardia si convinse di avere in quella cella sotterranea un nababbo di lontano, che poi non era tanto strano perche’ gli rassomigliava! E, per vantaggi futuri, lo rilascio’ con il pedante Pelle Blu. 

(41) I due amici si congratularono a vicenda per la nuova liberta’ e si avviarono lestamente verso la casa di Pelle Blu della Tribu’ dei Pesci Blu. Curiosin si senti’ cosi’ fortunato d’aver trovato il modo di vivere in mezzo alla sua comunita’ dalla dimora del suo nuovo protettore amico. La casa non era poi tanto malandata, anzi era proprio agiata e si trovava quasi al centro citta’. Ed il suo ospite non aveva ne’ moglie e ne’ figli ! 

(42) Dopo aver esplorato il suo quartiere e la citta’ insieme a Pelle Blu, Curiosin comincio’ a sentirsi a casa in quel luogo dove tutto camminava liscio e retto, come una macchina ben grassata ed oleata! Tutto sembrava che funzionasse in ordine chiaro e non c’era da aspettare per nessuno dei servizi che dovevi usare per vivere quotidianamente. Pero’ si notava ogni tanto quell’occhio freddo e penetrante dei locali che ti servivano disinvolti e con disinteresse.

(43) Tutti erano per il lavoro come dei robot programmati e non c’era nessuna discussione ne’ confusione. Capivano quello che volevi e ti davano delle scelte ben precise come qualcuno che si fosse seduto a tavolino per enumerare i tuoi bisogni di ogni tipo e varieta’. Quindi ti indirizzavano dove tu volevi nel loro mondo cristallino, con tanta chiarezza dovuta. E guai se qualcuno creava delle difficolta’ o problemi! Subito telefonavano e poi ti spiegavano tutte le regole. 

(44) A parte queste irritazioni, la citta’ era meravigliosa. Ci si trovava di tutto e di tutti: c’era una grande varieta’. La vita era piacevole quando avevi tutto per mantenerti. Se ricevevi uno stipendio o avevi degli investimenti con grossi dividenti o una pensione, ti trovavi la vita comoda e senza tante storie godevi i tuoi momenti. Dopo un mese di questa vita da turista appena arrivato, Curiosin decise di andare a scuola ed a trovarsi un lavoro a tempo ridotto. Il suo ospite rimase molto lieto di questa iniziativa. 

(45) Pelle Blu gli trovo’ una scuola proprio per lui, perche’ Curiosin parlava la lingua un po’ malandata e si sentiva che avesse bisogno di miglioramenti nella comprensione, nella parlata, nella lettura, senza poi contare la scrittura! Dopo la scuola e quando non studiava, Curiosin prese un lavoro da cameriere in un ristorante. Voleva scoprire senza tanto sgomento questo mondo dei Pesci Blu per capire dove veramente si trovava! E quante lezioni di vita pratica imparo’! Pelle Blu rimase molto contento del suo studente!